MONTALTO DI CASTRO – Il nuovo teatro comunale di Montalto di Castro apre le porte alle scuole. Nei giorni del 26, 27 e 28 aprile infatti la struttura ospiterà tre spettacoli riservati agli alunni della scuola dell’infanzia, della scuola primaria, della scuola secondaria di primo grado e agli studenti dell’Albergiero “A. Farnese” di Montalto. Nel nuovissimo teatro (quattrocento i posti a sedere) l’assessorato alla Cultura e Pubblica istruzione del Comune montaltese propone gli spettacoli di teatro ragazzi che portano in scena le Compagnie Cantieri Teatrali Koreja di Lecce, l’associazione culturale Talia-Teatro Le Maschere di Roma e la Compagnia Movimento Clown anche questa di Roma. Tre spettacoli dedicati ai più piccoli e ai ragazzi con i quali l’amministrazione comunale intende dare il via all’utilizzo di una struttura certamente aperta ai cittadini di tutte le età ma che vede nei più piccoli – spettatori e cittadini di oggi e di domani – un investimento culturale lungimirante e di grande valore. Si comincia quindi venerdì 26 aprile con “Giardini di plastica”, spettacolo proposto dai Cantieri Teatrali Koreja-Teatro Stabile d’Innovazione del Salento, per la regia di Salvatore Tramacere; uno lavoro, questo, che ho ottenuto il premio speciale come Miglior Spettacolo di Teatro Ragazzi nell’ambito del XVI International Theatre Festival For Children And Young Adults ad Isfahn,  in Iran. L’appuntamento, riservato agli alunni della scuola dell’infanzia e alle prime classi della primaria, è per le 10.30. Il giorno successivo, venerdì 27 aprile, sarà la volta de “Il folletto e Margherita” per la regia di Maria Lucia Carones dell’associazione culturale Talia-Teatro Le Maschere. Spettacolo (inizio anche in questo caso alle 10,30) per gli alunni della primaria e per gli studenti dell’Istituto Alberghiero. Chiude la tre giorni di matinées – sabato 28 aprile – “Buscando”, teatro comico di teatro clown moderno totalmente muto, per la regia di Fabio Cicchiello della Compagnia teatrale Movimento Clown. Ogni spettacolo sarà preceduto da una vista guidata all’impianto curata dal regista Francesco Cerra della Compagnia Teatrale Tetraedro.