BRACCIANO – “Il Consiglio di Stato – commenta il vicesegretario del Pd Lazio Paolo Bianchini – ha accolto il ricorso promosso dal Comune di Bracciano e da Comuni del comprensorio. E’ dunque annullato il provvedimento del TAR e l’ospedale Padre Pio Bracciano è salvo. La sentenza conferma la visione miope della Regione Lazio sulla copertura sanitaria nel quadrante nord della Capitale dove, secondo il piano regionale, sarebbe dovuto rimanere senza ospedale un territorio con oltre 130mila abitanti e in forte espansione demografica. I pazienti avrebbero dovuto rivolgersi ad ospedali a non meno di 45 minuti di distanza, traffico permettendo, in una situazione che vede i nosocomi romani già congestionati. Per non parlare dell’illogica decisione di non utilizzare sale operatorie, pronto soccorso e posti di terapia intensiva realizzati per un costo di cinque milioni di euro e inaugurati solo nel 2010. La sentenza di oggi sancisce una volta di più il fallimento del cosiddetto piano Polverini, che ha visto esclusivamentemente la chiusura di 23 ospedali in tutta la regione e la negazione di un diritto universale per gran parte dei cittadini del Lazio. Oggi vincono il diritto alla salute, la lungimiranza e la determinazione degli amministratori locali, le battaglie che hanno visto accanto ai cittadini e in prima fila i democratici”.