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    Cronaca
    12 Giugno 2012
    Montalto, la Prociv rientrata dalle zone colpite dal terremoto

    MONTALTO DI CASTRO – I volontari della protezione civile di Montalto di Castro sono rientrati a casa dopo una settimana di intenso lavoro nelle zone emiliane colpite dal terremoto. La squadra, domenica scorsa, è stata accolta dal primo cittadino Sergio Caci, dal parroco di Montalto e dal Vescovo della diocesi di Civitavecchia e Tarquinia, Mons. Luigi Marrucci, che si sono complimentati con i volontari per il grande senso civico e umano dimostrato. Il gruppo era partito il 3 giugno scorso per la volta di San Carlo, in provincia di Ferrara, in un campo della Prociv-Arci allestito per ospitare 350 persone, colpite dal sisma avvenuto il 20 maggio scorso. Grazie al contributo della popolazione di Montalto e Pescia Romana, i volontari hanno portato a destinazione oltre quindici quintali di beni alimentari e prodotti per l’igiene personale; una raccolta viveri organizzata in soli due giorni, in stretta collaborazione con Emergency, l’associazione locale che si occupa di offrire cure medico-chirurgiche gratuite alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà. I volontari, una volta giunti al campo, in un momento di transizione tra emergenza e gestione ordinaria, hanno effettuato tutti i lavori di completamento per mantenere un livello di vita confortevole ai terremotati, dando quei servizi di prima necessità, quali vitto, alloggio, igiene e sanità. «In collaborazione con il comando dei Vigili del fuoco di Belluno – afferma Alessandro Maietto, presidente Regione Lazio della Prociv-Arci – abbiamo donato una piscina per i bambini ospiti al campo, cercando di creare quel clima giusto per assicurare un adeguato stile di vita. Siamo soddisfatti del lavoro svolto –conclude Maietto- in pochi giorni siamo riusciti ad ottenere un punto infermieristico in un campo completo di tutti i servizi essenziali, utili all’intera comunità». A San Carlo, infatti, sono molte le attività presenti nel campo: compagnie teatrali, associazioni di clown dedicate al divertimento dei bambini, parrucchieri, gelatai, e aree attrezzate per agli animali. Nei prossimi giorni partiranno altri volontari che svolgeranno turni settimanali per affrontare l’emergenza terremoto. (a. r.)