logo
    Cronaca
    14 Giugno 2012
    Mare, Montalto sempre più ‘‘vip’’ con quattro vele

    MONTALTO – Migliorano i mari del Lazio. Parola di Legambiente che sulla Guida Blu 2012 fa guadagnare a Montalto ‘‘quattro vele’’, al fianco di Sperlonga, in linea con la classifica dello scorso anno. Nel Lazio, secondo l’annuale classifica delle Vele Blu redatta da Legambiente e Touring Club italiano, ormai da dodici anni, quest’anno c’è una tendenza al miglioramento, anche se nessuna località laziale si aggiudica le ‘‘5 vele’’, riconoscimento massimo della classifica. Del comprensorio Santa Marinella è l’unica località che sale nella classifica, quest’anno infatti conquista  ‘‘tre vele’’ insieme a Ponza, Sabaudia e Gaeta, raggiungendo così Tarquinia che insieme a Ventotene resta stabile come lo scorso anno, seguita da Ostia, San Felice Circeo e Nettuno ferme a ‘‘2 vele’’e da Anzio con una sola vela.
    «Qualcosa si muove sul litorale – dice Cristiana Avenali, direttrice di Legambiente Lazio – Grazie a qualche amministratore e qualche imprenditore più attento si va capendo che far migliorare il territorio significa far crescere il turismo, allora bisogna continuare a puntare sulla qualità e la sostenibilità, dimenticando cemento e assurde concessioni. Con la crisi che stiamo attraversando non si può tirare a campare, competono luoghi più belli e servizi di qualità migliore e innovativi». «Nel Lazio – suggerisce la Avenali – bisogna liberare i waterfront cementificati da case e stabilimenti, riaprire gli accessi liberi al mare, predisporre servizi di trasporto efficienti, lavorare sull’offerta dei nostri parchi sul mare». Nel dettaglio, i 128 parametri della Guida Blu, racchiusi in 21 indicatori, delineano una tendenza al miglioramento per Santa Marinella, che insieme a Sabaudia e Gaeta, ha migliorato i parametri che fanno loro raggiungere le tre vele. Migliora pure Sperlonga, che guadagna le 4 vele e scala la classifica grazie ad iniziative realizzate nel tempo come l’area pedonale e la differenziata porta a porta. Guida Blu segnala anche le spiagge più belle, dove però non figurano quelle del comprensorio: menzionate le spiagge dell’Angolo a Sperlonga, le Dune di Sabaudia, Serapo a Gaeta, ma anche Capocotta a Ostia e Torre Astura ad Anzio. Niente da fare per Montalto, S.Marinella e Tarquinia. «Rimangono alcune preoccupazioni sul fronte inquinamento – segnala Legambiente – con il catrame e la morìa di pesci sul litorale romano, che evidenziano la necessità di controlli per la depurazione, gli scarichi abusivi, le navi petroliere, per i quali è fondamentale il lavoro di Arpa Lazio che deve subito essere messa in grado di svolgere tutti i compiti di legge».(a.r.)