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    Cronaca
    11 Luglio 2012
    Rubano attrezzi agricoli: tre romeni bloccati alle porte di Civitavecchia

    MONTALTO DI CASTRO – Tre giovani romeni sono finiti in manette dopo essere stati sorpresi dai Carabinieri del Norm di Tuscania, aliquota comandata dal maresciallo Sansone, mentre stavano asportando un grosso trattore, un fusto pieno di gasolio e numerosi macchinari agricoli da un’azienda situata tra Montalto e Tuscania. Il fatto è accaduto nelle prime ore della notte, quando i Carabinieri, impegnati nei continui servizi di prevenzione e repressione dei reati predatori, appena fuori dal centro abitato di Tuscania, insospettiti dalle tracce di fango lasciate dal mezzo agricolo, sono riusciti a sorprendere i tre malviventi che, col bottino bene assicurato a bordo del trattore, si stavano allontanando dal luogo del furto, con a bordo circa 700 litri di gasolio, un compressore, un gruppo elettrogeno e numerosi attrezzi agricoli. In poco tempo, i Carabinieri sono riusciti a bloccare il grosso mezzo, anche se il conducente, alla vista della pattuglia, ha tentato di fuggire attraverso i campi, rischiando anche il ribaltamento. Nel frattempo i complici, datisi alla fuga con il proprio mezzo sono stati inseguiti e bloccati alle porte di Civitavecchia, in collaborazione con i carabinieri della città portuale. Tutta la refurtiva rubata, per un valore di circa 100.000 euro, è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario che ha ringraziato i Carabinieri per lo scampato pericolo. Sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Tuscania, nucleo comandato dal maresciallo Clementucci, in quanto non è escluso che gli stessi siano gli autori di altri furti specifici avvenuti in provincia. Nel corso della medesima operazione è stata sequestrata anche la macchina e tutto il materiale utilizzato per compiere il reato. (a.r.)