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    Cronaca
    16 Luglio 2012
    Chiarone, tragedia in mare: annega una donna

    MONTALTO – Tragedia sabato sulla spiaggia del Chiarone al confine tra Pescia Romana e Capalbio. Un donna di 64 anni, Laura Gallucci, è annegata, un’altra M.M. di 60 anni è stata invece salvata. Le due donne, entrambe romane, stavano facendo il bagno a circa 70 metri dalla riva, quando sono finite in balìa della corrente marina. Hanno iniziato ad agitarsi con le braccia nel tentativo di farsi soccorrere. Ad accorgersi di quello che stava accadendo due giornalisti viterbesi, Gianni Tassi e la moglie Sabrina Mechella, attratti dai gesti delle due donne. Proprio Tassi insieme ad un altro bagnante si sono gettatti in mare per tentare di salvare le due donne. Tassi è riuscito a portare in salvo la 60enne, ma per Laura Gallucci, un noto architetto molto conosciuto nella capitale, non c’è stato nulla da fare. Il mare era mosso, le correnti erano forti e, quando Tassi è arrivato a forza di bracciate sulla prima donna, l’ha trascinata fino alla secca dicendole di stare tranquilla, che ormai era tutto finito.  Intanto l’altro soccorritore era in difficoltà con Laura Gallucci a causa delle onde e della corrente e non riusciva a girare la donna che aveva la testa sotto l’acqua. Insieme l’hanno trascinata a riva, con grande difficoltà e mettendo a rischio la loro stessa vita, poi Sabrina Mechella le ha praticato il massaggio cardiaco. Nel frattempo due bagnini in servizio nello stabilimento che si trova a circa trecento metri dalla loro posizione, sono venuti in soccorso ma ogni tentativo di tenerla in vita è stato inutile. Quando è arrivato l’elicottero del 118 che ha calato due medici sulla spiaggia la donna era già deceduta. Sul luogo sono intervenuti anche i carabinieri di Orbetello e la Guardia costiera. Laura Gallucci era conosciuta per la sua professione di architetto; dal 1976 al 1981 ha svolto anche lavori sulla situazione urbanistica del territorio del comune di Ronciglione. Abitava in viale Vaticano a Roma, ricordata da tutti come una donna che amava il suo lavoro. (a.r.)