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    Cultura e Spettacoli
    21 Luglio 2012
    Grande successo per i primi due appuntamenti del nuovo teatro di Montalto

    Grande successo martedì per la prima del teatro di Montalto di Castro intitolato alla famosissima attrice italiana, nata proprio a Montalto, Lea Padovani. A tagliare il nastro è stato il Sindaco Sergio Caci, in abito da cerimonia, accompagnato dalla Giunta Comunale, dal fratello di Lea Padovani, Arturo, e dall’Assessore regionale alla cultura, Fabiana Santini. Alla prima della nuova struttura hanno partecipato ospiti d’eccezione come il prefetto di Viterbo Antonella Scolamiero, il sindaco di Viterbo Giulio Marini, il presidente dell’amministrazione provinciale Marcello Meroi, il consigliere regionale Francesco Battistoni e gli attori Giorgio Tirabassi, Pier Maria Cecchini, Chiara Palumbo e Paolo Manganiello. La serata è stata magistralmente presentata dall’attrice Daniela Poggi, che ha intervistato il primo cittadino, l’assessore regionale Santini,  il giovane assessore alla Cultura di Montalto Eleonora Sacconi, ed Artuto Padovani che ha regalato alla comunità montaltese un eccellente premio vinto dalla sorella Lea, il ‘Nastro d’Argento. Daniela Poggi ha poi introdotto il concerto del Maestro e premio Oscar Luis Bacalov, che ha diretto l’orchestra ‘Roma Sinfonietta’, sotto la direzione artistica di Luigi Lanzillotta. In un teatro completamente esaurito nei suoi 398 posti, oltre alle ulteriori 300 sedie e maxischermo piazzati di fronte all’ingresso, il musicista Bacalov ha omaggiato i presenti con pezzi di alto virtuosismo sonoro, omaggiando anche alcuni suoi illustri colleghi, tra i quali Piazzolla ed Ennio Morricone. Come previsto non poteva poi mancare la composizione che è valsa l’Oscar al Maestro 79enne di origini argentine: ‘Il Postino’. “Il traguardo dell’apertura del teatro comunale – ha affermato il sindaco Sergio Caci- sempre annunciato, ma mai raggiunto, è per il nostro comune un punto di partenza importantissimo. Mettere la cultura al centro dell’azione politica significa ridare vita al paese; intitolarlo poi, a chi ha portato il nome di Montalto di Castro in giro per i Teatri d’Italia e d’Europa, a chi, con i suoi film ci ha resi orgogliosi di essere suoi concittadini, lo renderà unico nel suo genere”. “Lea Padovani – ha spiegato il primo cittadino – alla quale abbiamo intitolato il teatro, sarà ricordata all’interno della struttura con una mostra permanente. Approfitto per ringraziare la famiglia dell’attrice che ci ha fatto dono di alcuni degli importantissimi premi vinti dalla loro parente, tra i quali il “Nastro d’Argento”. “Avere poi, per l’apertura, il maestro Bacalov – ha concluso il sindaco- è stato per me un motivo di orgoglio: non poteva essere stata fatta una scelta migliore e, per questo, ringrazio il presidente del consiglio Marco la Monica e l’assessore alla Cultura Eleonora Sacconi, che insieme al dipartimento cultura hanno permesso, lavorando giorno e notte, che tutto si concretizzasse al meglio”. Grande successo anche per il secondo appuntamento, giovedì 19 luglio con lo spettacolo “Caos Remix”. Attesa infine per il 1° agosto per l’attrice Francesca Reggiani che porterà in scena “Tutto quello che le donne (non) dicono”. (a.r.)