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    Cronaca
    31 Luglio 2012
    Trecce in spiaggia: due arresti per estorsione

    MONTALTO DI CASTRO – I Carabinieri della stazione di Montalto di Castro, guidati dal maresciallo Zampone, hanno arrestato nella notte due cittadini senegalesi, una 37enne, parrucchiera residente a Viterbo, ed un 36enne abitante in provincia di Pisa, con l’accusa di estorsione ai danni di una ragazza di 24 anni. Tutto nasce dalle treccine che la parrucchiera senegalese aveva effettuato alla giovane, e che però ha dovuto rifare in quanto si erano completamente slegate. Due prestazioni che la ragazza, che non era in possesso di contante, avrebbe dovuto pagare 100 euro alla presunta “professionista” straniera. Proprio la senegalese, per essere certa di recuperare i soldi, ha minacciato di fare del male alla ragazza e alla figlia di circa 2 anni, tramite un rito malefico, mostrandole un oggetto quadrato di colore nero. Nelle ore successive la senegalese ha preteso la somma, telefonicamente, e così la ragazza ha deciso di saldare quanto dovuto, fissando un incontro nei pressi di un bancomat. Ma quando l’operazione di prelievo del contante non è andata a buon fine per mancanza di soldi sul conto, la 37enne parrucchiera, ha strappato di mano il telefono cellulare della 24enne dicendole che glielo avrebbe restituito a saldo della somma. La ragazza ha così deciso di recarsi dai Carabinieri di Montalto per denunciare l’accaduto. E’ stato così fissato un incontro per lo scambio del denaro, a piazzale Tarquinia, dove erano presenti i Carabinieri in borghese che all’atto dello scambio, concretizzatosi il reato, hanno arrestato la senegalese e il suo complice, connazionale, che l’aveva accompagnata in auto. Gli arrestati sono stati quindi condotti presso il carcere di Civitavecchia. (a.r.)