CIVITAVECCHIA – ‘‘Istituzione penitenziaria: stato dell’arte e prospettive alla luce dell’applicazione del Dpcm 1 aprile 2008’’. DIiquesto si è parlato ieri mattina in Autorità Portuale, nell’ambito del convegno nazionale promosso dalla Asl RmF. «Una delle migliori della regione – ha spiegato il garante dei detenuti del Lazio Angiolo Marroni – la situazione nelle carceri è pesante, difficile ed è aggravata dal sovraffollamento». D’altronde i detenuti hanno bisogno di un’assistenza particolare «e se il sistema sanitario esterno funziona come quello di Civitavecchia – ha aggiunto Marroni – si può garantire l’assistenza adeguata». Dai vertici della RmF l’assicurazione sull’impegno messo in campo in questi ultimi tre anni. «Si sta lavorando – hanno spiegato dalla dirigenza – per migliorare la situazione. Ancora molto c’è da fare. Quello che dobbiamo garantire sono i livelli essenziali di assistenza, facendo i conti con la carenza di organico. Finora abbiamo fatto tanti sacrifici ma, ad esempio, abbiamo garantito una copertura notturna. Occorre migliorare le procedure, le linee guida e integrare le carceri con i nostri dipartimenti esterni».
Sanità
20 Settembre 2012
"Carcere, a Civitavecchia la sanità funziona"