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    Sanità
    26 Ottobre 2012
    Hospice, accordo tra Provincia e Comune

    CIVITAVECCHIA – La Provincia di Roma va a “morire” o comunque e modificarsi, e così si è corso ai ripari. Tra gli obiettivi primari in ambito sanitario c’è sicuramente l’Hospice Oncologico per la cui realizzazione si sta lavorando da anni: e così questa mattina, nella sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, Provincia e Comune hanno siglato un protocollo di intesa attraverso il quale Palazzo Valentini si impegna a mettere a disposizione l’immobile, in comodato d’uso gratuito, al Pincio al fine della realizzazione della struttura. Un modo per tutelare un progetto a cui tutti, dalla Fondazione Cariciv alla Diocesi, dalla Provincia al Comune, passando per la Asl e l’Adamo onlus, hanno creduto fin dall’inizio. A firmare l’accordo l’assessore Claudio Cecchini, che ha seguito da vicino l’intero progetto, e dil sindaco Pietro Tidei. Nei nove punti la Provincia mette a disposizione l’ex casa cantoniera di via Braccianese Claudia per realizzare un Hospice oncologico per l’assistenza e le cure palliative per i malati oncologici del territorio. Una struttura da troppo tempo richiesta e che finalmente potrà vedere la luce. Soddisfatto, tra gli altri, il capogruppo di Sel in Provincia, Gino De Paolis, tra i promotori dell’iniziativa. “Si va avanti – ha spiegato – in un progetto che ci vede uniti”. Le carte verranno portate in giunta già la prossima settimana. Se tutto andrà come da programma, nell’arco di una decina di mesi la struttura potrebbe essere completata: nel frattempo si dovrà però lavorare per la gestione, parte delicata del progetto. Inoltre, con un accordo separato con Allumiere, Santa Marinella e Tolfa, il Comune di Civitavecchia, come cita l’accordo di oggi, si impegnerà ad attivare l’hospice adottando a propria cura tutti gli atti ed intraprendendo le azioni necessarie d’intesa con la Asl.