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    Cronaca
    15 Novembre 2012
    Esondazione del Fiora: in campo la Capitaneria di porto

    MONTALTO DI CASTRO – Ancora una giornata di grande lavoro a Montalto di Castro a seguito del drammatico fenomeno atmosferico che ha determinato l’allagamento della Marina a causa dell’esondazione del fiume Fiora che ha generato conseguenze tragiche per la popolazione della cittadina castrense. Oggi, già alle prime luci dell’alba, uomini e mezzi della Guardia Costiera sono stati impegnati nelle acque antistanti la foce del fiume Fiora che, a seguito delle diverse ondate di piena, ha riversato in mare, in balìa delle onde, barche da diporto che erano ormeggiate all’interno del fiume ed un notevole numero di tronchi d’albero ed altri oggetti galleggianti di consistenza e dimensioni diverse, costituenti pericolo per la sicurezza della navigazione. L’operazione è stata pianificata dal direttore marittimo del Lazio C.V.(CP) Pietro Vella durante la riunione di coordinamento tenutasi ieri pomeriggio a Montalto e  presieduta dal prefetto di Viterbo Annamaria Scolamiero e alla quale hanno partecipato anche il dirigente generale dei vigili del fuoco, il sindaco Caci e i rappresentanti delle locali forze di polizia. Ben 4 unità navali dei Comandi di Civitavecchia e Roma, precedute dal sorvolo dell’elicottero proveniente da Sarzana per il monitoraggio dall’alto, hanno pattugliato l’area per tutta la giornata di oggi e, grazie al supporto di un mezzo galleggiante specializzato e del Nucleo Sub della Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto, inviato in zona dal Comando generale delle Capitanerie di porto, ed al contributo del pontone “Fortuna” della ditta Tiozzo di Chioggia, che peraltro avrebbe dovuto dragare l’imboccatura del Fiore nei prossimi giorni, sono state recuperate e messe in sicurezza cinque imbarcazioni pericolosamente alla deriva.  Le operazioni di recupero delle unità sono proseguite fino all’imbrunire. “Un lavoro importante – commentano dalla Capitaneria – che, oltre a ripristinare la sicurezza della navigazione nel tratto di mare interessato, al contempo restituisce una parte delle risorse perdute alla già provata popolazione di Montalto di Castro”.  Tuttavia, al momento, permane la situazione di criticità e la Guardia costiera ha emesso un apposito avviso ai naviganti per richiedere attenzione e cautela alle navi che transitano nell’area interessata dall’evento calamitoso per un’estensione di 8 miglia dalla foce.  In ogni caso un posto di Comando avanzato della Guardia Costiera di Civitavecchia sta coordinando le operazioni direttamente da Montalto di Castro in sinergia con le altre forze di polizia e con gli enti coinvolti. L’impegno della Guardia Costiera proseguirà anche nei prossimi giorni, qualora le condizioni meteo marine lo consentiranno.(a.r.)