MONTALTO – L’acqua destinata al consumo umano non è più potabile neppure a Montalto di Castro per la concentrazione di arsenico superiore al limite di 10 microgrammi per litro, come previsto dalla legge. L’acqua erogata tramite pubblico acquedotto non è dunque utilizzabile: per cottura, reidratazione e ricostituzione di alimenti; preparazione di alimenti e bevande (escluso lavaggio frutta e verdura sotto flusso d’acqua e utilizzando acqua potabile per l’ultimo risciacquo); per pratiche di igiene personale che comportino ingestione anche limitata di acqua (lavaggio denti e cavo orale). È invece consentito l’uso dell’acqua per l’igiene personale. L’ordinanza del sindaco Caci non riguarda Pescia Romana, alle utenze connesse alla linea proveniente dalla sorgente Acquarella, località Pontesodo e case sparse. Per giovedì alle 18, presso il Complesso monumentale San Sisto, l’amministrazione ha organizzato un’assemblea pubblica, nella quale verrà chiarita, anche con l’ausilio di esperti in materia, la situazione in merito al problema arsenico. Durante il dibattito i cittadini potranno informarsi sui progetti per i dearsenificatrori.