MONTALTO DI CASTRO – La minoranza diserta l’assemblea pubblica  sull’arsenico ed è subito polemica. L’assemblea svoltasi ieri a Montalto di Castro è stata organizzata dall’amministrazione comunale. Il gruppo di maggioranza a sostegno del sindaco Sergio Caci all’indomani della discussione bacchetta i consiglieri di opposizione Peruzzi, Carai e Brizi per non essersi presentati all’evento. «Cari idealisti – dicono da Obiettivo Comune – il 10 gennaio abbiamo vissuto l’ennesimo momento di coinvolgimento e condivisione tra l’amministrazione comunale guidata da Sergio Caci e la cittadinanza. Alla luce delle domande poste dal gruppo del capogruppo di opposizione Peruzzi ci sorgono spontanei alcuni quesiti. Dov’era il consigliere indipendente e allo stesso tempo capogruppo di minoranza Paola Peruzzi? Dov’erano i consiglieri di opposizione Carai e Brizi autori e responsabili dell’ordinanza di non potabilità dell’acqua dell’ottobre 2011, mai pubblicata all’albo e tenuta nascosta ai cittadini? Cosa ne pensa la Peruzzi del fatto che i due consiglieri di cui è capogruppo hanno tenuto nascosto alla cittadinanza l’ordinanza di non potabilità dell’acqua, fregandosene di fatto della salute dei cittadini di Montalto e Pescia?» «Come al solito, vedi il consiglio comunale sul biogas,- attaccano da Obiettivo Comune – quando si tratta di discutere o prendere decisioni per la cittadinanza la minoranza pensa bene di lavarsi le mani: questa è una cosa vergognosa e inaccettabile, perché chi siede in consiglio comunale avendo ricevuto col voto il mandato di rappresentare i cittadini, non può nemmeno lontanamente pensare di svolgere il proprio ruolo solo quando gli conviene». «Di contro – spiegano da Obiettivo Comune – ringraziamo l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Caci per aver preso sin da subito in considerazione il problema dell’acqua (‘‘piccolo dettaglio’’ tralasciato da Carai & co. per i passati 10 anni). Grazie per quanto state facendo per Montalto e Pescia: grazie perché la condivisione dei problemi del paese -come l’assemblea pubblica – permette ai cittadini di crescere e sentirsi partecipi e parte integrante della vita amministrativa del territorio in cui vivono».