MONTALTO DI CASTRO – Argini del Fiora: dibattito a Montalto di Castro tra urgenze e sostenibilità ambientale. Davide Barillari, candidato alla presidenza della Regione Lazio con il Movimento Cinque Stelle ha presenziato l’assemblea pubblica svoltasi ieri presso il complesso monumentale San Sisto della cittadina castrense. Ha introdotto il dibattito il portavoce del M5S montaltese Alessandro Grandi, che ha invitato tutti a mettere un punto alle esagerate polemiche sollevate spesso anche su questioni molto futili che stanno solo danneggiando il paese, chiedendo ai numerosissimi partecipanti esclusivamente interventi propositivi. Il portavoce Daniele Mancinelli ha presentato le proposte del Movimento 5S elaborate sulla scorta dei suggerimenti pervenuti da molti cittadini e tecnici di Montalto e con la supervisione di un ingegnere idraulico. “Sopra ogni questione rimane l’assoluta e primaria esigenza di tutelare la cittadinanza da probabili future inondazioni – è stato detto – ma serve porre l’attenzione all’impatto paesaggistico e ambientale che avrà quest’opera sul territorio”. Sviscerati molti aspetti del progetto che non convincono: come la grande idrovora in cemento armato all’ingresso della marina, tra il palazzo a strisce e la torre saracena; il muro di cemento con improbabili aperture, e tanti altri punti. Messe in evidenza soprattutto lacune che il progetto presenterebbe come aspetti non considerati, che riguardano il corretto funzionamento della centrale idroeletrica Enel a monte del fiume, di cui i progettisti non tengono conto, e dei bracci a mare. Per ogni punto messo in discussione è stata anche fornita una puntuale e precisa proposta di soluzione alternativa. Tutte le proposte saranno ora presentate e discusse nelle stanze del Comune di Montalto di Castro e domani, martedì, presso la Regione Lazio. Nel corso dell’assemblea è stato anche letta una lettera del Sindaco Caci che ha ringraziato per l’interessamento dimostrato il candidato alla presidenza della Regione Lazio M5S Davide Barillari e apprezzato l’iniziativa del Movimento. L’assessore ai Lavori pubblici, dal canto suo, ha ribadito quanto detto nella riunione di giovedì scorso spiegando l’urgenza della realizzazione del progetto, ricordando anche il rischio di perdere il finanziamento della Regione Lazio. Chiare le parole di Barillari: “Le scelte possibili sono due: accettare immediatamente il progetto di realizzazione dell’argine cercando poi in corso d’opera di migliorarne la funzionalità e l’impatto paesaggistico ambientale, per non rischiare di perdere il finanziamento regionale oppure non cedere a questo “ricatto” del finanziamento e decidere di pianificare nel miglior modo possibile e nel minor tempo possibile l’intervento che si ritiene più corretto”. “Il Movimento cinque stelle – ha detto Barillari – risolve questioni così rilevanti con la massima partecipazione e se necessario con un democratico referendum dei cittadini, è una procedura rapidissima, semplice e noi possiamo mettere a disposizione gli strumenti che utilizziamo sempre, qualora il Comune avesse difficoltà a farlo”. Il Movimento 5 stelle ha proposto anche una soluzione per realizzare il porto turistico, illustrando velocemente un progetto in fase di completamento. (a.r.)
Cronaca
29 Gennaio 2013
Argini del Fiora: dibattito tra urgenze e sostenibilità ambientale