CIVITAVECCHIA – Si alzano i toni della protesta tra i pazienti dell’ospedale San Paolo di Civitavecchia.
Dopo mesi e mesi di prenotazione, per poter effettuare interventi, anche delicati, presso il reparto di oculistica del nosocomio cittadino, improssivamente sono stati avvisati che le operazioni vanno rinviate. La causa probabilmente è da ricercarsi, oltre che alla carenza di farmaci e attrezzature necessarie per effettuare gli interventi, anche   alla carenza di personale.
All’interno del reparto di Oculistica del San Paolo infatti, sono presenti solo due unità che peraltro lavorano anche presso l’ospedale di Bracciano. Un ‘‘doppio lavoro’’ il loro che non permette di offrire ai pazienti civitavecchiesi un’assistenza sanitaria h24.
Tantissime le proteste da parte dei pazienti, soprattutto di quanti hanno dovuto percorrere chilometri in auto per giungere al nosocomio cittadino e iniziare tutte le terapie del caso prima di sottoporsi all’intervento che pazientemente avevano prenotato con lauto anticipo.
E sulla questione i cittadini sono divisi: alcuni si mostrano arrabbiati, altri rassegnati. «Tutto questo è incredibile», ha dichiarato un utente che ha subito la variazione di programma.