MONTALTO DI CASTRO –  Saltato l’incontro stamane tra la Sun Edison e gli imprenditori di Montalto di Castro sull’orlo del fallimento per i mancati pagamenti da parte della società che ha in appalto il lavori di realizzazione del megaimpianto fotovoltaico in località Caparecce. Dopo il blitz di Carabinieri del Noe, Nucleo Operativo Ecologico, e dirigenti dell’Arpa, stamattina si è recato sul cantiere il presidente della Provincia di Viterbo Marcello Meroi che si è trattenuto a lungo per parlare con il sindaco Sergio Caci e gli avvocati della Sun Edison. La questione del fotovoltaico di Montalto di Castro sarà affrontato nei prossimi giorni sul tavolo del prefetto Antonella Scolamiero alla quale si sono rivolti il presidente Meroi e il sindaco Caci per decidere una possibile soluzione per gli imprenditori montaltesi che continuano a gridare alla truffa. Intanto resta barricato all’interno del cantiere l’imprenditore Giulio Proietti Paoloni che nelle scorse settimane ha lanciato un appello a tutte le istituzioni affinché intervengano per evitare che le ditte locali falliscano. Caduto nel vuoto quindi l’appello della Cna di Viterbo e Civitavecchia affinché la Sun Edison  “andasse incontro alle ditte locali. “Resteremo al loro fianco finché il committente non darà certezze sul pagamento del lavoro svolto”, ha anche detto Luigia Melaragni. Ora è compito del prefetto trovare una soluzione, mentre le forze dell’ordine e la Procura di Civitavecchia indagano sulla presunta discarica abusiva. (a.r.)