logo
    Cronaca
    12 Marzo 2013
    Continuano le ricerche di Marco Vento

    MONTALTO DI CASTRO – Continuano le ricerche di Marco Vento il 46enne di Pescia Romana scomparso lo scorso venerdì a Pisa. L’uomo, fattore in un’azienda agricola a Pescia Fiorentina, era andato a trovare la moglie all’ospedale di Cisanello, dove era ricoverata per alcuni accertamenti. Dopo essere uscito dalla struttura ospedaliera, intorno all’ora di pranzo, Marco Vento ha fatto perdere le sue tracce. La sua macchina, una Nissan Micra di colore nero, è stata trovata parcheggiata con le quattro frecce accese in una piazzola sul Ponte delle Bocchette, a poche centinaia di metri dall’ospedale. I familiari hanno più volte cercato un contatto telefonico sul cellulare dell’uomo, che risulta però spento. I carabinieri di Pisa, assieme ai Vigili del fuoco di Livorno e la polizia fluviale, hanno setacciato il fiume Arno ma ancora le ricerche non hanno dato alcun esito. Per tutto il pomeriggio di ieri le unità cinofile hanno battuto entrambi gli argini del fiume senza trovare alcuna traccia. Anche le ispezioni dei sub sono risultate negative: le condizioni di forte corrente hanno infatti impedito di scandagliare i fondali in sicurezza. In mare, invece, hanno proseguito il lavoro di perlustrazione i mezzi della Guardia costiera. Accorato l’appello dei familiari: “Chi ha visto Marco avvisi immediatamente le forze dell’ordine”. Intanto, la prefettura di Pisa ha attivato l’unità di crisi. Alle ricerche partecipano vigili del fuoco, forestale, carabinieri, polizia e volontari. Per ora, dell’imprenditore non c’è traccia. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il 46enne potrebbe essere scomparso dopo aver appreso i risultati di un esame compiuto nell’ospedale di Pisa dove il 46enne aveva eseguito una tac dalla quale era emerso un principio di ischemia. Nonostante la contrarietà dei sanitari, Marco Vento ha rifiutato il ricovero  e firmato le dimissioni, ha riferito il prefetto di Pisa, Francesco Tagliente. La tac è stata eseguita giovedì, all’ospedale di Cisanello, il giorno prima della sua scomparsa, dopo che lo stesso aveva segnalato ai sanitari forti mal di testa e debolezza alle gambe. L’ultima persona ad aver visto Marco è stata la moglie, alle dieci di venerdì mattina. Alle 12 circa, il suocero è riuscito a parlare con l’uomo sul cellulare ma dopo più nulla. Subito i vigili del fuoco, i carabinieri e la Capitaneria di porto hanno avviato le ricerche sul fiume Arno e nel tratto di mare vicino alla foce, comprese le spiagge. Il prefetto Tagliente ha avvertito la prefettura di Viterbo ed attivato il piano provinciale per la ricerca di persone scomparse. La moglie dell’uomo intanto ha fatto ritorno a casa. (a.r.)