MONTALTO DI CASTRO – Giro di vite sul litorale viterbese. Controlli a tappeto sono stati effettuati ieri mattina negli stabilimenti balneari di Montalto di Castro e Pescia Romana da parte della delegazione della Capitaneria di Porto locale e della sezione navale della Compagnia carabinieri di Civitavecchia. Nel mirino delle forze marittime le attività commerciali situate sulla spiaggia, molte delle quali trovate non in regola con le attrezzature usate per i salvataggi e senza il rispetto delle norme sulla sicurezza dei bagnanti. Controlli anche sui bagnini per la verifica dei brevetti di legge e le dotazioni sui pedalò. Dodici uomini, su disposizione del comandante della Guardia Costiera di Civitavecchia Piero Pellizzari, hanno ispezionato le attività, riscontrando diverse infrazioni. Sei stabilimenti balneari, tra Pescia Romana e Montalto Marina sono risultati con i locali di primo soccorso non idonei, perché tenuti in condizioni di non operabilità, in alcuni casi gli interni erano usati come ripostiglio di materiale per le pulizie, in altri come deposito di bottiglie o altre cianfrusaglie. Per ciò che riguarda l’attrezzatura medica, sono stati scoperti medicinali scaduti, la dotazione di salvamento in altri casi era danneggiata, come nello specifico per un pallone ‘‘ambu’’ trovato addirittura bucato. Gli stessi controlli hanno portato le forze di polizia ad emettere verbali per circa settemila euro che i titolari degli stabilimenti si vedranno ora costretti a pagare. Controlli questi che ricadono nel programma estate sicura 2008, ma che servono per verificare il rispetto delle norme che servono per la sicurezza di chi va al mare e continueranno per tutta la stagione.
Ale.Ro.