CIVITAVECCHIA – «Non mi dimetto». E’ laconico il commento dell’attuale manager della Asl RmF, il dottor Marco Biagini, in vista della imminente scadenza del 15 agosto prossimo per il rinnovo dei vertici delle azienda sanitarie locali del Lazio. Aziende che verranno probabilmente commissariate, compresa appunto la RmF. Indiscrezioni da ambienti romani vorrebbero però lo stesso dott. Biagini confermato alla guida dell’azienda, passando da direttore generale a commissario. Sarebbe questa la volontà del presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo anche se, per il momento, Biagini non conferma nè smentisce. «Spetterà tutto al Governo» si è limitato a dire. Anche se, si sa, queste nomine dipendono principalmente da questioni ed umori politici. Tanto che l’esponente del Partito Democratico Pietro Tidei non gradirebbe questa conferma e lo avrebbe già espresso proprio a Roma. Proprio Tidei, però, fu lo stesso che, tre anni fa ‘‘caldeggiò’’ la nomina di Marco Biagini come presidente della RmF, scontrandosi con la Margherita che proponeva invece la candidatura di Carlo Falzetti. Ora bisognerà attendere solo qualche settimana per chiarire la questione. Intanto i vertici aziendali si godono il bilancio positivo della gestione degli ultimi anni. Oggi infatti è stato presentato il Rapporto annuale sulle prestazioni assistenziali erogate nel 2007 nei servizi territoriali della Asl. Sono stati messe in evidenza soprattutto due aspetti, legati tra loro: la riduzione della mobilità passiva e l’aumento della produttività dei poliambulatori locali, con Civitavecchia che ha fatto registrare 1000 ricoveri in più rispetto agli scorsi anni. «In circa due anni e mezzo – ha spiegato il direttore sanitario, il dott. Concetto Saffioti – siamo passati da 71 mila ricoveri a 64 mila: di questi 60 mila erano in mobilità passiva e sono passati a 53 mila. Merito soprattutto di un aumento della produttività dei poliambulatori locali. E anche i primi indicatori del 2008 sottolineano una curva in discesa per la mobilità passiva». E mentre il maneger Biagini ha sottolineato gli obiettivi raggiunti e i problemi di sempre, dalla carenza di personale all’ampiezza del territorio, il sindaco Moscherini, presente all’incontro, ha ribadito i punti del programma elettorale in materia di sanità: la rizonizzazione della Asl, un nuovo ospedale di zona e la sinergia, importante, tra pubblico e privato.
Sanità
15 Aprile 2013
Biagini possibile commissario della Asl