CIVITAVECCHIA – Il medico Giuseppe Crocchianti torna a criticare l’operato della Asl RmF, specie per quanto riguarda una presunta disparità di trattamento, e di attività di controllo della stessa Azienda, tra il centro Crocchianti ed una delle cliniche private cittadine. «A noi ci hanno sospeso i pagamenti e hanno messo sulla strada 50 dipendenti per accuse basate sul nulla – ha spiegato – quando dall’altra parte, in una clinica locale neanche accreditata, ma convenzionata, si paga senza controlli tutto, dalla ortopedia alla oculistica fino alla dermatologia, a 780 euro l’uno invece che a poche decine di euro». Sono queste le nuove accuse del dott. Crocchianti che, dopo essersi vista riconoscere la correttezza del proprio operato da parte del Tar, nonostante le “semplici deduzioni personali”, così le ha definite, della Azienda, ha consegnato ieri mattina una dettagliata relazione con documentazione sulle tariffe degli interventi effettuati nella clinica, confrontati con il tariffario Nazionale. «Si evince, ad esempio, che per una semplice specillazione delle vie nasolacrimali – ha aggiunto – in cui il tariffario Nazionale prevede 56,81 la Asl ha pagato all’altra clinica 925,54 euro. E così via per centinaia di interventi. Dove esiste discriminazione nasce il sospetto».
Sanità
15 Aprile 2013
Crocchianti contro la Asl RmF