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    Cronaca
    15 Aprile 2013
    Energia, Montalto punta sul fotovoltaico

    CARAIMONTALTO – Affollato convegno, martedì pomeriggio, per discutere delle energie rinnovabili nell’Alto Lazio, che puntano sempre di più ad impianti fotovoltaici di grandi dimensioni, un settore cioè, che secondo gli esperti sarebbe in forte espansione. Lo dimostrano paesi come la Germania e il Giappone, leader nel modo per la produzione di energia da fonte solare e che hanno raddoppiato le installazioni e con esse la produzione stessa di energia. Al convegno che si è svolto all’interno del complesso monumentale San Sisto a Montalto di Castro, si sono dati appuntamento amministratori, esperti, politici e ambientalisti, tra i quali il presidente della Provincia Mazzoli e l’ex ministro Ronchi. Il dibattito non poteva certo escludere gli argomenti legati alla centrale a carbone di Civitavecchia e alla linea del Governo di ritorno al nucleare. «Da tempo abbiamo detto no al carbone – ha affermato il sindaco di Montalto Salvatore Carai- lo abbiamo fatto con una delibera del consiglio comunale, spero che la centrale di Civitavecchia non parta, ma se dovesse accadere allora auspico un controllo ambientale serrato sul territorio. Gli altri sindaci si devono impegnare da subito, bisogna vedere i parametri di inquinanti attuali per poi fare il raffronto quando l’impianto sarà in funzione. I paesi del territorio su questo sono in ritardo, noi a Montalto lo abbiamo fatto da tempo, serve a capire il futuro». «Nel giro di due anni dovrebbero essere installati nel nostro comune impianti fotovoltaici da solare che produrranno energia superiore ai consumi locali- ha spiegato Carai- la mia proposta è anche di fare una municipalizzata e vendere l’energia, bisogna abbattere i costi per il consumatore. Sul nucleare bisogna ancora capire di cosa parliamo».