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    Cronaca
    15 Aprile 2013
    Fondi comunitari per imprese agricole ed ittiche

    MONTALTOMONTALTO DI CASTRO – «il Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 ed il Fondo europeo per la pesca offrono alle nostre imprese agrarie ed ittiche enormi opportunità di sviluppo e crescita di cui è necessario approfittare per rendere competitivi i nostri prodotti sul mercato europeo». Così il capogruppo PD alla Regione Lazio, Giuseppe Parroncini, ha introdotto il suo intervento nel corso del convegno organizzato venerdì dal Partito Democratico di Montalto di Castro presso il complesso di San Sisto e dedicato alle nuove opportunità offerte dai fondi comunitari. Alla presenza anche di una larga rappresentanza di pescatori, del sindaco Salvatore Carai, e del coordinatore del PD locale, Claudio Marrocchi, Parroncini ha illustrato i vantaggi dei 20 bandi e delle 32 misure contenute nel P.S.R. approvato dalla Giunta Regionale e del Fondo Europeo per la Pesca.
    «Le misure previste dal P.S.R. – ha annunciato Parroncini – saranno pubblicate sul prossimo Bollettino Ufficiale della Regione e porteranno nel Lazio investimenti per 1,5 miliardi di euro, tra fondi pubblici, privati ed indotto. Il 50% di queste risorse – ha aggiunto – saranno investite per migliorare la redditività e la competitività delle aziende, cui è stata data la possibilità di formulare progetti integrati in modo da ampliare il settore di intervento di uno stesso imprenditore. Grande attenzione – ha dichiarato ancora il capogruppo PD – è stata poi riservata al ruolo in agricoltura di donne e giovani, cui sono stati destinati 74 milioni di euro, all’incremento della multifunzionalità delle imprese ed all’agricoltura sociale per il fondamentale ruolo che svolge nel recupero del disagio». Per quel riguarda il settore ittico, Parroncini ha ricordato gli strumenti messi a disposizione dal Fondo Europeo per la Pesca che all’Italia ha destinato 850 milioni di euro, di cui il 10% per il Lazio. «Sono 1.200 le imprese laziali e 20 quelle di Montalto di Castro – ha spiegato il capogruppo PD – che potranno usufruire dei contributi del F.E.P. destinati al rinnovo delle flotte, a favorire il ricambio generazionale e a tutelare le produzioni ittiche delle nostre acque. La possibilità di cogliere tali opportunità – ha aggiunto Parroncini – è oggi resa più agevole dalla recente approvazione della legge regionale sulla pesca e l’acquacoltura che, attraverso la creazione dei distretti ittici, l’inserimento della possibilità di ampliare l’offerta con l’ittiturismo e la trasformazione del prodotto, nonché con la creazione del marchio di qualità e l’istituzione del Tavolo Blu, ha rinnovato e rilanciato la competitività dell’intero mercato ittico laziale».