CIVITAVECCHIA – Alle affermazioni di Alessio De Sio e Fabiana Attig, riguardanti un presunto trattamento persecutorio che sarebbe stato riservato dalla Asl a Villa Benedetta, l’Azienda Sanitaria Locale ha deciso di replicare, ignorando l’accusa e concentrando la risposta su un altro aspetto sollevato dai due assessori nella stessa nota lo scorso 3 gennaio, ossia quello legato alla Tac. «Acquistata nel 2004 – riferirono Attig e de Sio – non fu mai messa in funzione, mentre la gente continua ad aspettare mesi per un esame diagnostico». Da via Terme di Traiano la replica è secca: «Quella Tac donata all’ospedale San Paolo dall’Amministrazione comunale nel 2004 e per lungo tempo inutilizzata, è stata messa in funzione nel 2007 nella nuova radiologia, grazie all’attuale direzione aziendale il cui impegno per dare adeguate risposte alle esigenze della collettività, è testimoniato dagli importanti potenziamenti strutturali e tecnologici già realizzati, e da altri in via di realizzazione, sia nell’Ospedale San Paolo che sul territorio, grazie anche al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia».
Sanità
15 Aprile 2013
La Asl replica agli assessori Attig e De Sio