logo
    Sanità
    15 Aprile 2013
    "La Asl penalizzata dalla politica"

    di NUNZIA MARINA BOZZA

    CIVITAVECCHIA – «Vogliamo cambiare la sanità». Con queste parole Enzo Fantozzi, segretario generale dello Spi-Cgil Civitavecchia, ha aperto l’incontro intitolato ‘‘La nuova sfida della sanità tra risanamento e cambiamento’’. «Da sempre – ha dichiarato Fantozzi – siamo sensibili ai problemi dei più deboli e quando si parla di sanità non possiamo non parlare degli anziani e in particolare di quelli soli». Presente al dibattito Marco Biagini, direttore generale dell’Asl RmF che ha riassunto le condizioni dell’azienda locale: «La nostra azienda è stata per anni la Cenerentola del sistema sanitario regionale e non è stata premiata dalle politiche regionali del passato che hanno accordato finanziamenti molto inferiori rispetto a quelli che in realtà occorrevano. Tuttavia – ha aggiunto Biagini durante il suo intervento – dai dati del 2007 risultano dei miglioramenti nella produttività della struttura pubblica. Questi risultati possono essere attribuiti ad un lavoro di dirigenza stabile, che dopo un lungo periodo di regime commissariale ha cominciato a programmare la gestione e gli investimenti per riorganizzare le strutture e i servizi». Biagini ha poi aggiunto: «Questo naturalmente non significa che tutti i problemi sono risolti, ci sono ancora difficoltà riguardanti le liste d’attesa che in una società moderna non sono più ammissibili». Durante il lungo incontro è intervenuto anche il direttore sanitario della Asl locale, Concetto Saffioti, il quale ha sottolineato l’impegno delle strutture e l’aumento della produttività: «La nostra produttività è aumentata, ci MONTINOsiamo riorganizzati e i risultati si sono visti, molti dei nostri progetti – ha proseguito – hanno preso il via, come la mammografia che in meno di una settimana ha visto un gran numero di donne farsi sottoporre agli esami preventivi». A conclusione del dibattito è intervenuto anche il vice presidente della Regione Lazio Esterino Montino che, pur non affrontando la questione del possibile accorpamento RmF e RmE, ha comunque garantito che non verranno attuati ulteriori tagli ai posti letto, confermando anche le garanzie per la clinica Siligato. Da Montino poi un paluso alla dirigenza sanitaria locale per la crescita della Asl, nonostante le evidenti difficoltà e i problemi.