CIVITAVECCHIA – Saranno ben 3500 le donne che, prima di Natale, potranno avere la possibilità di usufruire dello screening mammografico. E’ partito infatti proprio in questi giorni il programma fortemente voluto e ripreso dalla Asl RmF, dopo quattro anni di fermo. «Il progetto parte, questa volta, per rimanere e per diventare una attività regolare e costante di prevenzione – hanno spiegato soddisfatti dalla direzione aziendale della RmF – un servizio che, seguendo le indicazioni delle linee guida nazionali e regionali a garanzia di qualità delle prestazioni e rispettando il programma delle attività approvato dall’Agenzia di Sanità Pubblica della Regione Lazio e, successivamente, dal CCM (Centro di Controllo delle Malattie) del Ministero per il Welfare, vuole essere a fianco alle donne senza costringerle a trasferte in autobus per l’eventuale esecuzione di indagini di approfondimento. Indagini che viceversa saranno eseguite presso la Radiologia dell’Ospedale San Paolo, adeguatamente supportata da personale specificamente preparato». Nonostante le scarse risorse economiche la Asl, in questi anni, ha cercato di riaprire il discorso delle mammografie, mettendo in campo un’iniziativa che vede coinvolti responsabilmente tutti o quasi i servizi aziendali, dal dipartimento di prevenzione e radiologia, da chirurgia al sistema informativo, tecnico, logistico e manutenzioni. «La consistenza del progetto – hanno aggiunto – è dimostrata dal fatto che se in precedenza furono invitate circa 8.000 donne tra il 2004/2005, questa volta in soli 15 giorni ne sono state già contattate circa 2.000 per lettera e con una brochure informativa. Prima di Natale a quasi 3.500 donne sarà stata data la possibilità concreta di usufruire di questa irrinunciabile opportunità preventiva». L’invito che la Asl rivolge a tutte le donne tra i 50 ed i 69 anni è quello di usufruire di quanto viene loro offerto e di attivarsi nel caso che per qualche motivo non ricevessero l’invito entro i primissimi mesi del 2009. Chi non volesse o potesse aderire all’iniziativa dovrà comunicarlo al numero verde (800539762) appositamente attivato dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.