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    Cronaca
    15 Aprile 2013
    Scalata Casalesi: bancario di Montalto tra gli arrestati

    MONTALTO DI CASTRO – E’ un ex dipendente della Banca del Cimino di Viterbo, poi passato alla Banca della Tuscia – Credito Cooperativo di Canino, come direttore e, successivamente, alla filiale della Banca di Roma di Tarquinia, Mario Pasculini, 50 anni, arrestato ieri mattina nell’ambito dell’inchiesta sulla scalata alla SS Lazio da parte del clan dei Casalesi. Secondo quanto si è appreso, Pasculini avrebbe conosciuto Giorgio Chinaglia alcuni anni fa, mentre era alle dipendenze della Banca della Tuscia. E proprio in virtù della loro amicizia, l’ex capitano della Lazio avrebbe aperto un conto corrente nell’istituto di credito. Pasculini, originario di Montalto di Castro, è stato arrestato ieri mattina nella sua abitazione a Marina di Montalto. L’uomo ha avuto anche un trascorso da calciatore, come portiere. Pasculini, insieme a Chinaglia e Carlo Guido Di Cosimo, un altro degli arrestati, circa 5 anni fa, avrebbe dovuto rilevare la squadra di calcio della Maremmana, ma l’operazione non andò in porto. Un paio d’anni dopo la società fallì. Chinaglia avrebbe dovuto essere il presidente onorario.