MONTALTO DI CASTRO – Anche il sindaco Salvatore Carai incassa una sonora sconfitta. Alla Camera hanno votato su 6.774 elettori, l’85,64%, pari a 5.801 votanti. Berlusconi vola con il 49,41% pari a 2.736 voti totali, di cui 2.729 incassati dal Pdl con il 49,28% e 7 voti ottenuti dal Movimento Autonomie sud pari allo 0,12%. Veltroni si è fermato al 38,59% per 2137 voti totali, di cui 2019 voti ottenuti dal Pd con il 36,46% e 118 voti con il 2,12% incassati da Di Pietro. Buono il risultato ottenuto dalla Destra-Fiamma tricolore che con il 3,1% delle preferenze ha incassato 175 voti; a seguire l’Udc con il 2,69% pari a 149 voti e la Sinistra arcobaleno con l’1,73% pari a 96 preferenze. Gli altri partiti hanno ottenuto lo 0,61% la Sinistra critica (34 voti); lo 0,92% il Pc lavoratori (51 voti); lo 0’75% il Partito socialista (42 voti); Forza nuova 0,39% (22); Bene comune 0,43% (24); Unione Dem consumatori 0,36% (20). Alternativa comunista 0,28% (16); Difesa vita 0,25% (14voti) e il PLI con 21 voti pari allo 0,37%.
Stessa sorte per il Senato. La cittadina castrense ha premiato Berlusconi che ha ottenuto il 49,53% delle preferenze con 2.536 voti totali, di cui 2.529 voti ottenuti dal Pdl, pari al 49,39% e 7 voti ottenuti dal Movimento autonomie con lo 0,13%. Veltroni ha raggiunto una percentuale totale pari al 39,375% (2.016 voti) di cui il 36,85% dal Pd (1887 voti) e il 2,51% Di Pietro con 129 voti. A seguire La Destra con il 3,02% (155 voti) e l’Udc con il 2,85% delle preferenze pari a 146 voti. I partiti minori hanno poi ottenuto: Forza nuova, 17 voti, 0,33%; PLI 22 voti, 0,42%; Unione democratici consumatori 16 voti con lo 0,31%; Partito socialista 0,74% (38 voti); Partito Comunisti lavoratori 0,72% (37 voti). E ancora, la Sinistra critica 0,54% con 28 voti; Sinistra arcobaleno 1,87% (96 voti); Per il bene comune lo 0,25% (13 voti).