MONTALTO DI CASTRO – «Non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione circa la chiusura delle indagini preliminari». Interviene così l’avvocato Daniele Barbieri che difende uno degli otto minorenni indagati per violenza sessuale di gruppo ai danni di una minorenne che all’epoca dei fatti aveva16 anni. Nei giorni scorsi è stata infatti diffusa la notizia che il pm Roberto Thomas, della procura della Repubblica presso il tribunale dei minorenni di Roma, ha depositato il provvedimento di chiusura delle indagini preliminari nei confronti degli otto minorenni tutti di Montalto di Castro. Il giudice dovrà adesso decidere se procedere al rinvio a giudizio degli indagati o se archiviare l’inchiesta. Il fatto sarebbe avvenuto la notte del 31 marzo in una pineta a Montalto Marina, dopo una festa di compleanno. I ragazzi da settembre scorso son in stato di libertà, dopo un periodo trascorso ai domiciliari. Nelle polemiche insorte dopo lo stupro di gruppo finì anche il sindaco di Montalto di Castro, Salvatore Carai, che deliberò di anticipare 5mila euro a ciascuno dei minorenni per affrontare le spese di difesa.
Ale.Ro.