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    Sport
    22 Aprile 2013
    Coser, assalto ai Castelli

    di VINCENZO SORI

    Concentrazione e magari anche un pizzico di fortuna. Nel match casalingo di domani con i Castelli Romani, per ottenere quella vittoria che manca dall’11 febbraio scorso, alla Coser serve entrare in acqua con grande carica agonistica, lottare su ogni pallone e magari sperare in una sorte favorevole. A Largo Galli va in scena la quarta giornata di ritorno del campionato di serie A2 di pallanuoto femminile (primo scatto al centro, ore 12). Le gialloblu, che nelle ultime quattro partite di campionato hanno incassato altrettante sconfitte, hanno un disperato bisogno di punti. Un successo risolleverebbe senza dubbio il morale. Anche la classifica ne uscirebbe decisamente migliorata. Tusculano e compagne stazionano al penultimo posto della graduatoria, con 10 punti. A cinque giornate dal termine del campionato, sembra opportuno iniziare a ragionare anche in termini di play-out. L’obiettivo della Coser diventa a questo punto perlomeno l’ottavo posto che, assieme al settimo, garantisce il diritto di giocare in casa la “bella” degli spareggi. Il che, si sa, costituisce un indubbio vantaggio. In vista della sfida domenicale, presidente e allenatore si sono dimostrati piuttosto ottimisti. “I Castelli Romani sono una squadra temibile – ha detto Antonio Parisi – ma credo che la Coser non sia affatto inferiore. Ce la giocheremo ad armi pari, con il vantaggio del pubblico di casa dalla nostra parte. Sono convinto che per uscire da questa crisi le ragazze debbano iniziare a credere in loro stesse. Ce la possono fare. Senza dubbio – ha concluso – un successo gioverebbe moltissimo”. Tranquillo e fiducioso è apparso anche Roldano Simeoni: “In settimana ho avuto modo più volte di confrontarmi con il gruppo, che ha bisogno di ritrovare se stesso. Il dialogo in questi casi serve tantissimo. Affrontiamo la partita consapevoli della sua importanza e fiduciosi per il risultato”. Da registrare in formazione le assenze di Fraticelli e Galli, la prima per impegni scolastici, la seconda alle prese con uno stato influenzale.