di VINCENZO SORI
Un’occasione buttata al vento. La Coser di Roldano Simeoni domenica ad Anzio ha perso 10-9 (2-1, 3-2, 2-5, 3-1 i parziali) la sfida contro i Castelli Romani valida come quarta giornata del campionato di pallanuoto femminile di serie A2. “La sconfitta è troppo severa”, il parere unanime in casa Coser. In effetti, per come hanno interpretato la gara, le gialloblu avrebbero meritato qualcosa in più. Una Venere Tortora a tratti incontenibile (per lei sette reti, le altre due portano la firma di Mangiola) ed una prestazione collettiva di personalità non sono bastate ad evitare la beffa. Le gialloblu tornano a casa cariche di rammarico per aver seminato molto e raccolto in definitiva nulla. I Castelli Romani, dal canto loro, hanno confermato di essere squadra esperta e cinica. “Circoletto rosso” attorno alla prova della Rovere, giocatrice con notevoli doti tecniche. L’inizio è tutto della squadra di casa. Le ragazze di Fortini allungano sino al 4-1. Solo a quel punto Tusculano e socie accendono il motore ed iniziano a giocare come sanno, ma non riescono a colmare il gap dalle capitoline che continuano a sbagliare poco. La storia cambia nella terza frazione: le gialloblu se lo aggiudicano per 5-2. E si portano addirittura in vantaggio (7-8). Nel quarto tempo le gialloblu lasciano la presa e favoriscono il ritorno implacabile delle padrone di casa che con Fortini, Dominici e Crescenzio pareggiano, sorpassano e vincono. “A parte l’inizio in sordina – commenta il presidente Antonio Parisi – abbiamo giocato molto bene. È stato un match in equilibrio fino alla fine e penso che il pareggio sarebbe stato più giusto. Sul 9-9 non ci è stato concesso un rigore piuttosto evidente. C’è rammarico per l’esito della partita, è vero, ma in compenso la prestazione delle ragazze mi ha dato segnali estremamente positivi. Sono fiducioso per il prosieguo della stagione”. Anche il coach Roldano Simeoni viaggia sulla stessa frequenza. “Peccato, le ragazze hanno espresso un’ottima pallanuoto ma il risultato finale ci penalizza oltremisura. Adesso però guardiamo avanti e cerchiamo di archiviare presto questa sconfitta”.