Due sale d’attesa, due per le visite e due per le ecografie. E ancora l’aumento dei posti letto da 6 a 12, oltre a due dedicati esclusivamente al day hospital, e l’istituzione dell’emodinamica, con spazi dedicati al personale ed ai pazienti. Sono queste le caratteristiche principali del progetto che vedrà, entro dicembre, rinascere il reparto di cardiologia dell’ospedale San Paolo. Questa mattina la posa della prima pietra con l’apertura ufficiale del cantiere, alla presenza del manager della Asl RmF Marco Biagini e della dirigenza aziendale ed ospedaliera, dell’assessore regionale alla Sanità Augusto Battaglia, del Cda della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, del presidente della Cariciv Massimo Ferri e del direttore generale Giuliano Sarti. E’ stata infatti la Fondazione Cariciv a finanziare con 410 mila euro il progetto, redatto tra l’altro dal consigliere Franco Passeri, con il sostegno di Enrico Iengo, dei tecnici e dei medici della Asl.
«Finchè c’è necessità di intervenire su questo ospedale noi siamo disponibili – ha spiegato il presidente dell’Ente, Vincenzo Cacciaglia, riferendosi alla polemica scaturita dall’idea del Sindaco di voler costruire un nuovo nosocomio – e lo abbiamo dimostrato portando avanti il restyling del reparto di cardiologia. Poi si vedrà, magari proponendo altre collaborazioni anche per strutture future. Entro sei mesi, intanto, porteremo a termine questi lavori, chissà che poi, al prossimo concerto di Capodanno, potremmo annunciare altre novità per i civitavecchiesi». Non potevano non essere soddisfatti e non ringraziare la Fondazione Cariciv per l’intervento il direttore generale della Asl RmF Biagini ed il primario del reparto Di Gennaro, i quali ha poi sottolineato l’importanza dell’emodinamica, unica sul territorio, in grado di evitare la mobilità passiva. «L’obiettivo è rafforzare la sanità delle province – ha aggiunto poi l’ass. Battaglia – in quest’ottica stiamo investendo sul San Paolo che, entro fine legislatura, sarà completamente rinnovato».
Sanità
22 Aprile 2013
Entro fine anno la nuova cardiologia