I no coke sospendono l’occupazione l’aula Pucci per trasferire il presidio permanente in una piazza ancora non individuata del centro cittadino. Ad annunciarlo gli stessi movimenti e comitati che si oppongono alla riconversione in corso di Tvn, che proprio presso l’Aula Consiliare ieri hanno tenuto una conferenza stampa. Una scelta dettata dalla necessità di «coinvolgere maggiormente tutti quei cittadini che appoggiano con vigore e convinzione la battaglia contro il carbone», in vista della grande manifestazione programmata per metà giugno.
Principali richieste dei manifestanti la riapertura della conferenza dei servizi nazionale, oltre che della Via per la centrale di Torre Valdaliga Nord, oltre che per l’intero polo energetico dell’Alto Lazio, composto anche dagli impianti di Torre Sud e Alessandro Volta di Montalto di Castro. «Una richiesta – fanno notare i comitati – già inoltrata dal Ministro dell’Ambiente Pecoraro Scanio a quello delle Attività Produttive Pierluigi Bersani, ma sostenuta anche da un pronunciamento congiunto in merito da parte dei consigli provinciali di Roma e Viterbo, in accordo con la Regione Lazio». All’assemblea era infatti presente anche il presidente Marrazzo, che ha annunciato di voler chiedere a Bersani anche la verifica della legittimità «di tutti i passaggi amministrativi ed autorizzativi fino ad oggi svolti».