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    Elezioni
    22 Aprile 2013
    Liste, chiudono anche Margherita e An

    Il termine ultimo per la consegna è fissato per sabato alle 12, ma già è iniziata la corsa alla chiusura delle liste e alla raccolta delle firme che dovranno essere, per legge, non meno di 200 e non più di 400. All’elenco di chi ha già finito di compilare le formazioni si sono aggiunte oggi Alleanza Nazionale e La Margherita. Entrambe le liste, come anticipato nei giorni scorsi da La Provincia, presentano candidature di cittadini rumeni, per l’esattezza due donne, Huma Radutoma per la Margherita e Corina Costantinescu per i finiani. Proprio questi ultimi hanno rispettato, per la gran parte, le indicazioni del presidente provinciale del partito che aveva chiesto ai big di scendere in campo. Uniche defezioni quelle dell’ex assessore Stefania Milioni e del commissario del circolo territoriale, Marco Coppari. Entrambi, secondo quanto è stato stabilito dalla Federazione, non potranno aspirare ad incarichi in caso di vittoria. La lista di An si apre con l’ex capogruppo Enrico Zappacosta, primo ed unico degli eletti nel 2006, a seguire i presidenti di circolo Roberto Passerini, Dimitri Vitali, Attilio Bassetti, poi gli ex consiglieri Claudio La Camera, Annita Cecchi, Eugenio Capparella, quindi l’ex vice presidente di Etruria Servizi Stefano Godani, poi gli ex assessori Salvatore Renda e Davide Capitani. Di seguito la lista prosegue in ordine alfabetico. Da notare la presenza dell’ex capolista di Fiamma Tricolore Marco Costanzi.
    Nella Margherita invece tornano a candidarsi gran parte degli ex consiglieri ed ex assessori, anche se il partito di Carluccio deve comunque fare i conti con defezioni eccellenti, come l’ex assessore ai Lavori Pubblici e Grandi Opere Sandro De Paolis, che ha addirittura scelto di candidarsi a sindaco con una propria lista. I nomi in tutto sono 27, «una scelta non casuale – sottolinea il coordinatore CValentino Carluccio – ma più che altro di buon auspicio, visto che proprio con questo numero di candidati lo scorso anno siamo riusciti ad esprimere ben cinque consiglieri». Confermate comunque in lista le candidature degli ex consiglieri Franco Papa, Aldo Gatti, Mauro Guerrini e dell’ex vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali Paola Rita Stella. Assenti invece Luigi Di Marco, passato alla Lista Moscherini e Mario Fiorentini, uscito polemicamente dalla Margherita, entrato come indipendente nella lista della Democrazia Cristiana. Tra le ragioni della sua decisione, contenuta in una lunga lettera diffusa ieri, il disaccordo con la linea politiche della Margherita, un partito, spiega «che ha perso la bussola». Tra le principali obiezioni di Fiorentini c’è quanto accaduto durante l’ultimo congresso, anche se, conclude «così come De Paolis non è stato allontanato dal partito, pur essendosi candidato per conto proprio, rimanendo in attesa della evoluzione politica nazionale, esprimo il mio disaccordo politico».