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    Cronaca
    22 Aprile 2013
    Presidio a Tvn, Legambiente: ''CO2 oltre i limiti''

    SIT

    di GIANTELEMACO PERTICARA’

    Oltre 11 milioni di tonnellate di anidride carbonica emesse dalle tre centrali del polo energetico dell’alto Lazio, tra Civitavecchia e Montalto di Castro nel 2005, contro i cinque milioni previsti dalle quote assegnate a questi impianti dal Protocollo di Kyoto: un quantitativo – sostiene Legambiente – che “da solo supera dell’8% le emissioni complessive assegnate alla Regione Lazio, portando la nostra Regione ben al di fuori dei parametri di riduzione previsti”.
    Sono i primi dati tratti dal dossier regionale sulle emissioni di CO2, che Legambiente Lazio ha anticipato questa mattina durante un nuovo blitz di fronte alla centrale di Torre Valdaliga Nord, contro la sua riconversione a carbone, promosso dall’associazione ambientalista e dai Comitati no al carbone dell’alto Lazio. “Il polo energetico dell’alto Lazio – afferma Legambiente – vede ben due impianti entrare nella ‘sporca dozzina’ degli impianti termoelettrici italiani che contribuiscono maggiormente all’effetto serra, elaborato da Legambiente su dati Eper (il registro europeo delle emissioni industriali nell’atmosfera e nelle acque): la centrale Enel di Montalto di Castro, quinta in Italia per emissioni, che ha emesso nell’aria nel 2005 quasi 6 milioni di tonnellate di CO2 (+201,7% rispetto alle quote previste), e la centrale Enel Torrevaldaliga Nord a Civitavecchia, dodicesima in questa classifica, con una produzione di circa 3 milioni di CO2 all’anno”. Poco al di sotto di tali posizioni, c’é la centrale Tirreno power di Torre Valdaliga Sud, sempre a SITCivitavecchia, con una produzione di 2.5 tonnellate di CO2 l’anno. “Una situazione già disastrosa – sottolinea l’associazione -, che peggiorerebbe nettamente se dovesse procedere la riconversione a carbone della centrale di Torre Valdaliga Nord a Civitavecchia: sarebbero emesse, in quel caso, ben nove milioni e settecentomila tonnellate all’anno di Co2 per produrre 2.000 MW”.