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    Cultura e Spettacoli
    22 Aprile 2013
    "Itinerari": Battista convince tra risate e solidarietà

    di Luca Guerini

    Grande successo di pubblico e di applausi per la settima edizione della rassegna “Itinerari” curata da Giulio Castello e l’associazione culturale “Il Mosaico” in favore dei volontari dell’Avis. Protagonista della serata è stato un piacevole mix di musica e cabaret quest’ultima rappresentata egregiamente dal comico romano Maurizio Battista. Lo spettacolo è stato aperto da Alessandro Di Cosimo, musicista della Demo Morselli Band, il quale si è esibito in cinque canzoni da Samuele Bersani a Frank Sinatra, accompagnato da un assolo di Diletta Strengacci e da una coreografia del corso avanzato. Successivamente il presidente della sezione “M.Villotti” dell’Avis, Nicoletta Iacomelli, ha voluto consegnare due targhe ad altrettante famiglie di volontari ed ha sottolineato il forte impegno sociale della donazione del sangue. Dopo una “presentazione-Viaggiare informati” è salito sul palco del Traiano, Maurizio Battista che ha proposto per un’ora e mezza lo spettacolo inedito e del tutto improvvisato. «Vado in tournèe con giornali e fotocopie – ha commentato il comico – perché non c’è nulla di più ironico della quotidianità». Infatti, durante la serata Battista spiega come salvarsi da uno scontro con un leone oppure il modo in cui evitare di essere rapiti dagli alieni. Importante nello svolgimento del monologo è stato il rapporto con il pubblico, chiamato spesso ad intervenire e “raccontarsi” e dare spunti al cabarettista, il quale prosegue sottolineando ironici cartelli o mostrando le abitudini di alcune signore. Proprio l’universo femminile è stato il tema della seconda parte in cui fidanzate, mogli e suocere sono bersaglio delle divertenti battute di Battista. Un applauso dunque a Giulio Castello che, forse seguendo l’invito di Vincenzo Salemme “la gente vuole ridere”, ha proposto come nelle passate edizioni uno spettacolo di indubbio valore molto gradito dal pubblico civitavecchiese il quale ha apprezzato soprattutto la scelta degli artisti.