Canti e poesie e poi i tamburi, per far raggiungere simbolicamente ogni angolo della terra portando quella pace tanto sperata. Con questo obiettivo gli alunni dell’Itis Marconi, insieme ai rappresentanti di altri istituti superiori cittadini, si sono dati appuntamento questa mattina all’Aula Pucci per riproporre, per il secondo anno consecutivo, la manifestazione “Tamburi di pace”. Una manifestazione che si svolge in numerosi paesi del mondo nello stesso momento, come ha dimostrato anche il collegamento con Roma, dove era presente il sindaco Veltroni. 30 mila i ragazzi in tutta Italia, circa duecento quelli che in Aula Pucci hanno emozionato anche il commissario straordinario Giovanna Iurato ed il Vescovo Carlo Chenis, accolto da un lungo applauso. “Dobbiamo essere dei manifesti di pace: istruzione, tolleranza, solidarietà ed emozione sono gli aspetti basilari per questo percorso” ha detto il presule rivolgendosi ai giovani. “Dovete portare in ogni angolo della terra la fiaccola della pace”, ha poi aggiunto il preside del Marconi, il prof. Guida. Una mattinata interessante e colorata, durante la quale c’è stato il momento anche per ricordare i cinquanta anni dalla firma dei Trattati di Roma che hanno segnato l’avvio della unificazione europea.