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    Cultura e Spettacoli
    22 Aprile 2013
    Robin Hood raccoglie applausi al Traiano

    di LUCA GUERINI

    Grande successo per il musical “Robin Hood” andato in scena presso il Teatro Traiano giovedì scorso. Lo spettacolo rappresentato dal Laboratorio Teatrale dell’Itis Marconi ha raccolto numerosi applausi a scena aperta grazie ad un cast ricco di validi elementi. Il mix proposto dalla regista Anna Baldoni di recitazione, canto e danza ha appassionato la platea cittadina. Il testo, creato dagli stessi interpreti, ha messo insieme brani tratti dal cartone di Walt Disney, dalla versione cinematografica di Mel Brooks e alcuni riferimenti all’attualità. Tra un’esilarante giocajuer ad una gara di limbo rock per contendersi la mano di Lady Marion, si sono inserite gag divertentissime (con evidenti richiami ai maggiori comici del momento)e a volte addirittura improvvisate dagli attori in scena. Da sottolineare le doti soprattutto di Patrizio Serpente nei panni di Little John e del tandem comico Flavio Olivieri e Jonathan Ciurlanti, quest’ultimo autore di una simpatica caratterizzazione che, pur distaccandosi da quella disneyana, riesce ad essere incisivo. Ben studiato anche il ruolo della moglie di Little John interpretato da Francesca Grossi a cui devono rigidamente obbedire Robin Hood e il suo aiutante Etcì. Questi due personaggi hanno avuto il volto rispettivamente di Iacopo Ferraccioli e Luca Zonta che hanno evidenziato con macchiettistiche espressioni i vari momenti dello spettacolo. Notevoli anche i contributi della danza con l’inserto di alcuni ballerini break e delle coreografie di Diletta Strengacci realizzate dalle attrici Giulia Verre e Alessia Candelori. Tra i cantanti è da sottolineare le magistrali esibizioni di Marco Patrizi e di Francois Pischedda che ha proposto un Frate Tac spesso ubriaco ed amante del Rap. Il punto di forza della serata è stata, però, la regia della professoressa Anna Baldoni coadiuvata in cabina di regia da Marisa Carucci e dietro le quinte da Giuseppina Condino. Le scenografie sono state realizzate dalla Blue in the Face. L’incasso dello spettacolo è stato devoluto all’AGOP (Associazione Genitori Oncologia Pediatrica) dell’Ospedale Agostino Gemelli di Roma. Al termine della rappresentazione il preside Mario Guida ha ringraziato tutti gli attori ed ha ricordato che quest’anno si festeggia il quarantesimo anniversario della fondazione dell’Istituto.