MONTALTO DI CASTRO – Attacca senza mezzi termini la segreteria provinciale della Cgil contro il sindaco di Montalto di Castro, Salvatore Carai (nella foto). All’indomani della notizia di sfratto emessa dal primo cittadino nei confronti della sezione locale del sindacato, Giovanni Battista Martinelli replica a Carai e lo smentisce: «Non c’è nessuna morosità – dice il segretario generale della Cgil – e lo dimostreremo. Abbiamo tutti i bonifici di pagamento». Il sindacato promette anche di avanzare querela contro il Comune castrense: «Abbiamo pagato gli affitti fino al 30 agosto 2007 – spiega Martinelli – Paghiamo regolarmente ogni tre mesi un importo relativo a settantacinque euro al mese, per un totale di 900 euro l’anno, dunque non esiste alcuna morosità». Una cifa che peraltro non sarebbe nemmeno così vitale per un Comune ricco quale è Montalto di Castro. Martinelli, che parla di illecito amministrativo, non esita a confermare quello che erano solo dubbi: «Carai cerca solo un pretesto – dice il segretario generale della Cgil – per vendicarsi della posizione da noi assunta contro la sua decisione, a nostro avviso sbagliata, di anticipare le spese legali agli otto ragazzi indagati per stupro di gruppo». Fu proprio Miranda Perinelli, della segreteria provinciale della Cgil a sollevare per prima la questione Carai, e lo sfratto per Martinelli è solo una resa dei conti. «Tu sei un pover uomo – conclude Martinelli citando una poesia di Carducci – e noi lo sappiamo…».