«E’ necessario convocare al più presto l’Assemblea generale dei Sindaci dell’Azienda Sanitaria». L’appello arriva direttamente sulla scrivania del commissario prefettizio Giovanna Iurato da parte dei segretari territoriali della Cgil, Cisl e Uil, rispettivamente Boriello, Barbera e Di Marco, preoccupati per la situazione sanitaria locale. Una preoccupazione alimentata dalla necessità della Regione Lazio di predisporre a breve, nel rispetto della Legge Finanziaria, un Piano di Rietro della spesa sanitaria da sottoporre al Governo per l’approvazione. Già dalla Pisana hanno stabilito le linee guida e le azioni da intraprendere: tra queste la riduzione dei posti letto, la riorganizzazione della rete ospedaliera, il contenimento della spesa per il personale sanitario, di quella farmaceutica ed il blocco delle assunzioni. «Tutti interventi – hanno spiegato i tre rappresentanti delle segreterie confederali – che andrebbero ad inserirsi su un territorio, quello della Asl RmF, caratterizzato da una già difficile situazione organizzativa e finanziaria». Ma a preoccupare i sindacati ci sarebbe anche la scarsa attenzione e la poca sensibilità dimostrata proprio dalle Amministrazioni che compongono l’Assemblea dei Sindaci, convocata raramente e poco partecipata. «In considerazione del fatto che Civitavecchia è il Comune capofila – hanno aggiunto – bisogna che il commissario prefettizio convochi in tempi brevi l’Assemblea per valutare le possibili conseguenze del Piano di Rientro e per verificare anche la situazione attuale della sanità locale». E i sindacati chiedono di poter partecipare all’incontro, insieme anche alle categorie del pubblico impiego e dei pensionati, o almeno di poter essere consultati per studiare insieme possibili interventi.