MONTALTO DI CASTRO –  “Solo due persone hanno fatto delle offerte in denaro per consentire alla ragazza di Tarquinia, vittima dello stupro di gruppo a Montalto di Castro, di proseguire le scuole superiori a Roma”. La ha reso noto oggi Daniela Bizzari, consigliera sulle pari opportunità della Provincia di Viterbo. “Spero – ha sottolineato – che l’appello, lanciato a ridosso del ferragosto, sia passato inosservato a causa delle ferie. Per questo ho ritenuto di doverlo ripetere a due giorni dall’apertura dell’anno scolastico”. Secondo Bizzari l’indifferenza con cui è stata accolta la richiesta d’aiuto a favore della ragazza è gravissima. “Due dei maggiori sindacati del Viterbese, Cgil e Cisl – dice -, hanno donne per segretarie, altre donne ricoprono importanti incarichi politico-amministrativi, come la senatrice Laura Allegrini e l’assessore comunale Fosca Tasciotti. E nessuna di loro ha sentito il dovere di intervenire concretamente nei
confronti di una minorenne così duramente provata”. Ad avviso della Bizzari “é preoccupante anche il silenzio delle associazioni familiari e di categoria”. Infine, la consigliera di parità auspica che nei prossimi giorni la Tuscia sappia dare alla ragazza un segno tangibile di solidarietà, oltre alle tante parole spese sul suo caso”.