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    Cronaca
    22 Aprile 2013
    Stupro, dal tribunale per i minorenni solo un documento generico <br />

    MONTALTO DI CASTRO – Bliz del consigliere Fabiola Talenti questa mattina presso gli uffici del palazzo comunale. Il consigliere di An si è fatta accompagnare da un legale, l’avvocato Antonio Jezzi per poter accedere eventualmente senza problemi, a quella documentazione che il sindaco Salvatore Carai sembrava intenzionato a non volere rendere pubblica: “Dopo le dichiarazioni di Carai in quello che è risultato essere un consiglio ‘farsa’ – spiega la Talenti – dove il primo cittadino testualmente asseriva che ‘non ci avrebbe fornita la documentazione da noi richiesta, nemmeno in presenza dei carabinieri o dei magistrati’ mi è sembrata opportuna la presenza di un legale ed ho inoltre avvertito della mia azione di questa mattina, sia i Carabinieri di Montalto di Castro e di Viterbo sia la stessa senatrice Allegrini”. “E’ dal 18 luglio che la mia richiesta di visionare tutta la documentazione giace nell’ufficio comunale – continua la Talenti – ma fino ad oggi non avevo ottenuto risposta alcuna”. Il sindaco Carai aveva reso noto alla minoranza una documentazione non completa, da qui la richiesta di Fabiola Talenti inerente la visione di tutti gli atti: “In particolare – continua la Talenti – ciò che intendo verificare è quanto asserito dal sindaco in consiglio ed anche precedentemente, cioè che avrebbe finanziato la difesa dei ragazzi, perché richiestogli dal Tribunale dei Minori e dagli assistenti sociali. A questo punto ho deciso di andare personalmente presso l’ufficio in comune. Ho trovato il palazzo deserto non c’era né il sindaco né la segretaria comunale, in compenso ci ha accolti gentilmente il funzionario dell’ufficio degli Affari Sociali che, alla nostra richiesta, ha risposto di non poter soddisfarla in assenza del dott. Esposito”. La Talenti, grazie al funzionario lo ha però raggiunto telefonicamente: “Mi ha risposto che finalmente avremo la documentazione lunedì mattina alle ore 8.00 – continua il consigliere di AN – ma l’unico atto che non abbiamo visionato, a detta del dott. Esposito è soltanto un documento del tribunale dei Minori nel quale si inviterebbe, in forma generica, il sindaco a sostenere il reinserimento dei ragazzi indagati. A meno che il sindaco non abbia altre missive del Tribunale dei Minori, che non so a quale titolo, abbia conservato in un fascicolo personale segreto”. La Talenti comunque pretenderà che lunedì le venga consegnata tutta la documentazione, anche quella che eventualmente viene tenuta secretata: “Purtroppo nutro qualche dubbio esista dell’altro- conclude – visto che Carai ha negato anche quanto riferito di fronte a dei testimoni e alle telecamere , è possibile che il Tribunale dei Minori non abbia effettivamente raccomandato al sindaco di finanziare la difesa dei ragazzi indagati. Lunedì però sarà fatta finalmente chiarezza”.
    Intanto il presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, ha detto che si costituirà parte civile nel processo a carico dei minorenni.