“E’ sconcertante la delibera di finanziamento con cui il Comune di Montalto di Castro ha anticipato 5 mila euro per ognuno dei ragazzi accusati di stupro nei confronti di una ragazza minorenne di Tarquinia”. Lo afferma la senatrice Laura Allegrini, di Alleanza Nazionale, che
ha scritto una lettera al sindaco Carai di Montalto di Castro. “Nessuno di noi – scrive la senatrice – li condanna prima del processo: il Comune sembra già volerli assolvere. Non ha pensato il Sindaco che la preoccupazione del Comune e questo eccesso di indulgenza possano costituire un pessimo esempio per la gioventù locale? Vi è un processo in atto e la giustizia deve fare il suo corso”. “Sono anche d’accordo – precisa Allegrini – che nel caso i ragazzi fossero colpevoli, è opportuno pensare al loro recupero. Uno stupro di gruppo è un atto gravissimo: e allora perché il Comune si preoccupa solo di loro e non di altri minorenni che possono aver ‘inciampato’ in reati minori?”. “Da cittadina – scrive Angelini – provo un grande disagio e fastidio. Immagino quello che proveranno i genitori della ragazza. Ci sono poi una serie di rilievi istituzionali e legali da fare. Il Comune assiste gli indigenti, non presta soldi: non mi risulta che ciò sia tra i suoi compiti”. “Ogni considerazione morale – conclude la Allegrini – è superflua e attiene alla coscienza di ognuno di noi; ma chi ha un ruolo istituzionale non deve dimenticare che, anche da questo punto di vista, ha qualche responsabilità in più”.