di ANTONIO DI CICCO
Nessuna sorpresa nella quindicesima giornata del campionato di serie A2 femminile di pallamano. Il Gsh Flavioni cede in casa al temibile Cingoli 16-23, mentre il Tao Club espugna Lamezia 18-23. Le gialloblù, orfane di Caciari e Melis, hanno sfoderato una buona prestazione nel primo tempo. A 4 minuti dal termine erano agganciate 6-6 alle quotate marchigiane, poi le ospiti hanno allungato chiudendo il parziale 10-8. Nella ripresa il divario si è allargato forse oltre i demeriti di Ceccacci e compagne, con il Cingoli a condurre le danze e le giovani gialloblù incapaci di opporsi in maniera valida. «Questa è una squadra più forte della nostra – dice un sincero Teo Manolov – forse a ranghi completi avremmo potuto fare di più, però sono soddisfatto dell’impegno mostrato dalla mie ragazze. Adesso proseguiamo a lavorare sereni pensando ai prossimi impegni». Il Tao Club non sbaglia e porta via l’intera posta in palio dalla trasferta calabrese. L’incontro non è mai stato in discussione e le giallorosse hanno disposto a proprio piacimento delle volenterose rivali. «E’ andata come ci aspettavamo – conferma Giuseppe Novello – non abbiamo rischiato nulla e ho potuto far scendere sul parquet tutti gli elementi che avevo a disposizione. Ora dobbiamo insistere concentrandoci su un impegno alla volta. La salvezza dipende solo da noi, se giochiamo come sappiamo non avremo problemi di sorta». Sugli scudi Simona Mecozzi che ha fatto registrare una memorabile doppia cifra nelle realizzazioni: per ben 11 volte ha costretto il portiere avversario a raccogliere il pallone dal fondo della porta. Queste tutte le giallorosse a segno nel blitz in Calabria: Polo 6, Carru 4, Bagnaresi 1, Salvi 1 e appunto Mecozzi 11. Anche il Trionfale Roma, appaiato al terzultimo posto in classifica al Tao, ha vinto quindi la corsa alla salvezza è più che mai aperta.
