di ALESSANDRO LA ROSA
Vigilia carica di tensione per la Tirreno Power Alto Lazio in vista della gara 1 dei playoff di serie C femminile contro il Sabaudia in programma domani alle 18.30. In casa rossoblu infatti in settimana è giunta una notizia allarmante riguardo la squalifica per due mesi delle due giocatrici Barbara Gasbarra e Sara Costa, schierate in Seconda divisione nonostante avessetro già superato il bonus di presenze in serie C. Se per Costa la questione sembra chiusa uno spiraglio in più sembra esserci per la giocatrice romana che non è scesa in campo ma è andata a referto come vice-allenatore. Contro la squalifica di Gasbarra la società ha presentato ricorso come conferma un agitato Di Remigio. «Per Barbara Gasbarra – commenta il tecnico rossoblu – abbiamo qualche speranza e questa sera o al massimo domattina sapremo qualcosa. Speriamo che venga accettato il nostro ricorso perchè altrimenti sarei in emergenza piena. Non che una giocatrice faccia una squadra ma per noi è un elemento importante vista anche la condizione fisica precaria di Scenna, sua possibile sostituta. Non ci resta che incrociare le dita».Una svista non da poco che rischia di mandare in fumo una annata fin ora positiva che aveva la possibilità di concretizzarsi proprio in questi playoff. Non resta quindi che fare gli scongiuri del caso e guardare avanti, il gruppo deve reagire nuovamente e cercare di dare il massimo. Il Sabaudia, come ha confermato lo stesso Di Remigio, è un buon collettivo ma sicuramente alla portata della Tirreno Power chiamata ad una super prestazione in vista del ritorno di mercoledi al Palasport. Le padroni di casa hanno alcune individualità di spicco, ma se le civitavecchiesi riusciranno a contrastarle a muro e a far funzionare il gioco veloce potrebbero mettersi in una situazione invidiabile in vista della gara 2 di mercoledì al palasport.