CIVITAVECCHIA – Reintegrato il medico di pronto soccorso, sospeso dal servizio con un provvedimento delle scorse settimane. I motivi che avrebbero indotto all’emissione del provvedimento, sarebbero legati a delle contrapposizioni con un collega del suo reparto, che avrebbero portato ad accesi scontri, culminato proprio con la sospensione da servizio del dottore. Un caso del quale pochi giorni fa si è occupato anche il consigliere comunale di opposizione Giancarlo Frascarelli, che tra i banchi dell’aula Pucci ha chiesto al sindaco Pietro Tidei di far luce sulla vicenda, strappando l’impegno del primo cittadino. E i risultati sono arrivati. Il medico sospeso è stato infatti reintegrato in servizio, dal momento in cui i contenuti dell’atto di sospensione non troverebbero riscontro con i verbali dei Carabinieri intervenuti sul posto al momento della discussione, né con le testimonianze degli infermieri presenti al momento. Il dottore può quindi tornare a lavorare al pronto soccorso, così come stabilito da una commissione incaricata di valutare il suo caso. E sull’episodio torna ad intervenire il consigliere Giancarlo Frascarelli: «Una vicenda che la dice lunga su come a volte le cose vadano prese – dichiara – il nostro ospedale ha tante risorse valide di Civitavecchia, che a mio avviso andrebbero valorizzate. Invito tutti a tenere gli occhi aperti su fenomeni di questo tipo – prosegue Frascarelli – sbagliare a volte è facilissimo». E proprio il consigliere comunale di opposizione torna a rivolgersi al sindaco Pietro Tidei: «È necessario che l’amministrazione comunale, coinvolgendo anche l’opposizione, si interessi maggiormente dei problemi legati alla sanità civitavecchiese – conclude – per evitare scollamenti».
Sanità
26 Aprile 2013
Pronto soccorso, reintegrato il medico sospeso