Ancora piena di incertezze per il futuro la vertenza dei 12 dipendenti della Vivenda Spa, l'azienda che ha in appalto il servizio mensa della Asl Roma F. All'origine dello sciopero, il sistematico ritardo nel pagamento degli stipendi, che attualmente riguarda le competenze dello scorso mese di dicembre. L'azienda attribuisce la crisi di liquidità al credito di due milioni di euro vantato nei confronti dell' Asl, che deve ancora saldare i servizi forniti dalla Vivenda dal febbraio del 2004. Per sbloccare la situazione, la direzione amministrativa dell'azienda sanitaria ha chiesto alla Regione Lazio di pagare attingendo alla seconda tranche dei fondi incassati attraverso le cartolarizzazioni degli edifici che ospitano il San Paolo e l'ospedale Padre Pio di Bracciano.
Sulla vicenda interviene anche l'esponente del Prc Simona Ricotti: Motivazioni che non giustificano aziende che hanno vinto appalti con ribassi indecorosi. Siamo infatti di fronte all'ennesimo episodio del genere, dopo quanto subito, con varie sfumature, dai lavoratori della Fiorita, oggi passati con la Soc. Gorla, gli operatori del Santa Cecilia, del Sacro volto, di Anni Verdi.
Sanità
29 Aprile 2013
Ribassi indecorosi all'origine del caos