CIVITAVECCHIA – «Relativamente alla vicenda del paziente “deceduto misteriosamente” questa Direzione ha già chiesto informative e relazioni specifiche ai settori interessati, elementi che contribuiscano a far luce sugli aspetti complessivi del caso». È quanto dichiara la Asl Roma F, dopo l’intervento del consigliere comunale Giancarlo Frascarelli. «Di routine – spiegano dalla direzione sanitaria – vengono svolte, in casi simili, attività interne di indagine e mai le stesse hanno rappresentato oggetto di comunicazioni esterne. Relativamente agli episodi di intasamento del Pronto Soccorso – aggiunge la Asl Roma F – va detto che oltre a non essere di certo prevedibili non rappresentano una novità per il nosocomio cittadino, ma che ogni volta che accadono vengono brillantemente superati grazie all’impegno ed alla dedizione di tutti gli operatori, uno spirito di collaborazione e di senso civico che rappresenta la cifra storica della nostra sanità locale». Cosa significa? Che davvero non esistono statistiche e che la Asl non è in grado di farsi trovare preparata difronte ad un pronto soccorso intasato, limitandosi a chiedere sforzi sempre maggiori agli operatori?  «Quando 10 giorni fa ho assunto l’incarico – dichiara il Commissario Straordinario Giuseppe Quintavalle – sono stato informato della necessità di rinnovare la quasi totalità degli incarichi dirigenziali, ormai scaduti. Ho provveduto immediatamente a sollecitare gli uffici preposti ad attivarsi per l’esame puntuale di tutti gli aspetti della questione e per individuare rapidamente le soluzioni più efficaci».