In merito all’articolo Manca il personale, infermieri senza ferie e in particolare in riferimento a quanto affermato a proposito del personale del SPDC, ai fini di una più completa informazione la Asl precisare che la chiusura del SPDC del S. Paolo, unico reparto ospedaliero per pazienti psichiatrici acuti in tutta la ASL RM/F, avvenuta di fatto in data 11/08/2005 con la dimissione dell’ultimo paziente, ha comportato un aggravio del carico di lavoro dei servizi territoriali del Dipartimento di Salute Mentale, che soffrono anche essi di una cronica carenza di personale; parte degli infermieri già in servizio al SPDC è stata quindi destinata, in accordo con al Direzione del Dipartimento, a tali servizi, Centro di Salute Mentale e Centro Diurno di Civitavecchia. Il restante personale è stato impiegato in una Unità di Pronta Consulenza Psichiatrica con turnazione sulle 24 h, non solo per qualche consulenza in Pronto soccorso ma per garantire, oltre alle consulenze specialistiche psichiatriche per il PS e per gli altri reparti del S. Paolo, i trasferimenti dei pazienti che necessitavano di ricovero verso le strutture Ospedaliere fornite di SPDC di Roma e Provincia, di Rieti, Viterbo, Frosinone e Latina, secondo un piano di turnazione concordato con l’Assessorato alla Sanità della Regione Lazio. Quanto affermato nell’articolo è quindi inesatto e rischia di fornire una immagine lesiva della dignità professionale di operatori che, come i colleghi degli altri reparti, lavorano spesso in condizioni di disagio ambientale e con patologie gravi e di difficile gestione, mantenendo alti livelli di disponibilità umana, tecnica e professionale.
Fin qui la Asl e se ne prende atto. Resta il fatto che la situazione degli infermieri al San Paolo è di emergenza, come denunciato dagli stessi operatori alla nostra redazione. Sono stati, poi, gli stessi infermieri a lamentare il mancato reimpiego sistematico negli altri reparti di tutto il personale dell’Spdc, che poteva dare sollievo alle turnazioni. Un altro dato di fatto è che le ferie restano revocate. Ma su questo, purtroppo, la Asl non ha replicato. (Re.Sea.)
Sanità
20 Maggio 2013
Asl, precisazioni dopo le polemiche sugli infermieri