di MARCO SETACCIOLI
Prime reazioni, dopo la lettera che Autostrade per l'Italia ha inviato a tutti gli enti coinvolti nella realizzazione della bretella A12-porto, nella quale si lamentano ritardi nell'approvazione da parte del Comune ed in particolare dell'Assessorato all'Urbanistica del progetto preliminare.
Il primo a dirsi preoccupato è il coordinatore comunale della Margherita Valentino Carluccio, il quale, pur evitando i toni polemici, mostra di non condividere l'atteggiamento eccessivamente attendista assunto sull'argomento dall'assessore Annalisa Tomassini, alla quale, precisa «ho già avuto modo di esternare il mio pensiero». Carluccio, dopo aver appreso dalle colonne de La Provincia del mancato via libera da parte proprio dell'assessore diessino, e la conseguente tirata d'orecchi'' da parte di Autostrade, ricorda l'importanza dell'opera, già finanziata nel 2001 e poi riproposta in bilancio anche dalla Giunta Gasbarra. «C'è stata un'ampia concertazione sul tracciato « aggiunge l'esponente del partito di Rutelli « per cui non riusciamo a comprendere eventuali rinvii. Tracciato che peraltro comporta un impatto ambientale compatibile con le esigenze del territorio». Il coordinatore della Margherita ricorda anche l'esistenza di un protocollo d'intesa già sottoscritto tra Anas, Autostrade per l'Italia e la stessa Provincia di Roma, per un progetto giunto ormai alla fase preliminare e per il cui tracciato si attende solo l'assenso del settore urbanistico del Comune.
«Nessuna polemica « precisa ancora Carluccio « ma soltanto la preoccupazione che la città possa subire ulteriori ritardi per la realizzazione di un'opera infrastrutturale che fa parte integrante del programma del sindaco Saladini e della sua maggioranza. Peraltro « conclude infine « nella precedente legislatura proprio la Margherita ha svolto un'opera di sensibilizzazione presso il presidente della Provincia Gasbarra e l'assessore provinciale Ambrosi, per un'opera che la città aspetta da anni».