E’ stato attivato dal Comune e dalla Asl Roma F il piano previsto dal sistema di protezione civile per far fronte alla forte ondata di caldo attraverso il coinvolgimento dei medici di base ed il potenziamento delle strutture sanitarie d’emergenza. In un comunicato, si riassumo i comportamenti da tenere, specie nei confronti dei bambini, ed una serie di precauzioni valide per tutti. Ai medici di base si consiglia un monitoraggio continuo dei pazienti a rischio, anziani o malati, mediante visite quotidiane e controlli telefonici sulle loro condizioni. Intanto, l’Osservatorio Ambientale, l’organismo preposto al controllo della qualità dell’aria in base all’accordo Comune Enel, per la prima volta da quando è stato istituito, ha lanciato l’ allarme per i rischi di superamento della concentrazione del particolato. Le condizioni metereologiche – si sostiene in una nota – determinano una scarsa circolazione delle correnti d’aria, che in assenza di significativi cambiamenti, può
Sanità
20 Maggio 2013
Emergenza caldo: il piano di Asl e Comune